Scoprire come sverniciare il legno è importante perché se vuoi ristrutturare un mobile, riverniciare un tavolo o portare le tapparelle al loro antico splendore (insomma, se hai il fai da te e il bricolage nel cuore) non puoi mantenere la vecchia pittura sul legno.
Quando ti occupi di stendere le mani di vernice ai in mente due obiettivi: proteggere il legno e restituire un risultato estetico interessante. Ma con il tempo questo strato di colore o di smalto trasparente abbandona la sua lucentezza. Risultato finale?
Si rovina e mostra i segni del tempo. Quindi vuoi verniciare il tuo arredo o gli infissi. Per farlo devi prima capire come sverniciare il legno. Non temere, anche se in alcuni casi devi procedere solo con l’aiuto delle tue mani c’è la tecnologia che viene in tuo soccorso.
Perché si deve sverniciare il legno?
Il vero motivo che ti impone un lavoro di sverniciatura accurato è la possibilità di ottenere un risultato qualitativamente superiore in termini estetici e strutturali. Un legno verniciato a dovere, che non deve subire un accumulo di smalto basato su un continuo ripasso di pittura, è bello da vedere e resistente alle intemperie, agli agenti atmosferici e al sole.
Non è il continuo passaggio di pittura a rendere il legno (anche da esterno)duraturo nel tempo. Ma è la qualità del lavoro e dei prodotti a fare la differenza. Allora, come procedere? Quali sono le migliori tecniche di sverniciatura per il legno?
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Come sverniciare il legno, tecniche
Puoi ben immaginare che esistono metodi differenti per togliere la vernice vecchia da un’asse o una trave di legno, lo stesso vale per le superfici dei mobili che vuoi restaurare. Quali sono le soluzioni più convenienti in base alle condizioni e alle necessità specifiche.
Sverniciatura del legno con calore
Come sverniciare il legno in tempi minimi? La pistola termica è perfetta per sverniciare velocemente. Basta passare l’aria calda sulla superficie, senza insistere particolarmente, e aspettare che lo smalto si gonfi. Il risultato non tarderà ad arrivare.
A questo punto con la spatola puoi sollevare la vecchia pittura. Per concludere passi un po’ di carta vetrata in modo da avere una superficie pulita e omogenea. Prima di verniciare nuovamente, inoltre, conviene pulire la base per eliminare polvere e residui.
Sverniciatura chimica del legno
Uno metodi più rapidi per chi vuole sverniciare velocemente: devi usare i prodotti chimici pensati per questo scopo. Si versano sul legno che vuoi trattare, si aspetta un tempo bene preciso (definito sulla confezione del prodotto) e con l’aiuto di una spatola si elimina lo strato di vernice vecchia. Cosa accade una volta passato il prodotto chimico?
Noterai che lo smalto si solleva leggermente: a questo punto puoi intervenire manualmente, ripetendo l’operazione se noti che il risultato non risponde alle tue esigenze. L’uso di solventi chimici e sverniciatori professionali impone l’uso di occhiali e guanti protettivi, inoltre devi operare all’aperto ma protetto dalla luce del sole.
Alla fine dell’operazione bisogna sempre passare carta vetrata – possibilmente con una grana fine – e pulire con cura i residui di polvere e di vernice vecchia. Tutto questo è ancora più importante se usi la soda caustica che funge da sverniciatore.
Senza dimenticare, però, che è una delle soluzioni più aggressive e meno adatte ai lavori di rifinitura. Ad esempio, per restaurare e rivalutare un tavolo (magari antico) conviene lavorare diversamente. Qualche consiglio utile? Leggi il prossimo paragrafo.
Sverniciare il legno con la carta vetrata
Come verniciare il legno già trattato? Semplice, devi togliere lo strato di smalto vecchio e questo si può fare con la carta abrasiva. Certo, è la soluzione più sconveniente e impegnativa ma ha un vantaggio: ti dà massimo controllo sul risultato.
Passi prima una carta a grana doppia che toglie gli strati più importanti e poi passi la fine per avere un risultato omogeneo. In alcuni casi puoi usare direttamente quest’ultima e per eliminare la vernice dagli angoli, nelle curve e nelle decorazioni puoi combinare la carta vetrata con solventi chimici o pistola ad aria calda. Il risultato è garantito.
Per i lavori più impegnativi e su superfici omogenee, invece, puoi usare le smerigliatrici elettriche che semplificano le operazioni di ripulitura per togliere la vecchia vernice dal legno. Quale modello scegliere? Non temere, ecco una guida all’acquisto della levigatrice.
Anche perché esistono levigatrici differenti, più o meno grandi e con forme che consentono di operare su superfici ampie. Ma anche sui dettagli e negli angoli. Insomma, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
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