Oggi vi parlo della CNC Goliath, un’innovazione tutta Made in Italy nel mondo dell’artigianato digitale.
Il mercato delle CNC è ricco di alternative e anche l’offerta di macchine di livello hobbistico con una buona qualità continua ad aumentare.
Oggi le tipologie di CNC per legno sono sostanzialmente 2.
La prima è quella classica: parliamo di macchine che sono composte solitamente da un ponte mobile a cui è fissato un mandrino che accoglie le frese, un pianale su cui si fissano i pezzi in lavorazione, uno o più motori e un sistema di trasmissione.
Si tratta di una configurazione standard che ricalca in piccolo quella delle CNC di livello professionale.
Ma non è l’unica tipologia di macchina a controllo numerico per la lavorazione del legno che possiamo trovare in commercio.
Una, molto particolare, è la Goliath, CNC ideata e progettata in Italia, che ha cambiato radicalmente approccio a questa tecnologia.
Cos’è la CNC Goliath
La Goliath è praticamente una CNC portatile che non ha un proprio piano di lavoro né un ponte che fa muovere il mandrino.
È la macchina stessa che si muove sul piano su cui viene poggiata grazie alle 3 ruote omnidirezionali poste nella parte inferiore del suo corpo compatto all’interno di cui sono contenuti tutti gli elementi necessari alle lavorazioni:
- Motori per il movimento
- Fresatrice (motore, mandrino, pinza, ecc.)
- Sistema di aspirazione
Goliath: Vantaggi
Come potrai capire facilmente, i vantaggi di questa macchina rivoluzionaria sono diversi.
Innanzitutto la sua compattezza la rende facilmente trasportabile.
Inoltre è possibile usarla sia all’interno che in esterno, basta avere un piano livellato su cui farla lavorare.
Un altro vantaggio è la raccolta autonoma delle poveri che vengono aspirate direttamente dalla macchina e raccolte in un cassetto che può essere svuotato come quello di un semplice aspirapolvere.
La cosa più intuitiva e particolare però è che non ci sono praticamente limiti per quanto riguarda l’area di lavoro che è garantita fino a circa 3 metri di diagonale, ma comunque è aumentabile a dismisura riposizionando manualmente la Goliath e replicando l’area di lavoro più volte.
Come è nata questa idea?
L’idea della Goliath nasce al Politecnico di Milano nel 2014, dalla fantasia di Lorenzo Frangi , un laureando appassionato di making (lo stesso anno in cui ho aperto il mio canale YouTube 😉 )
“Avevo visto che sulla fresatura c’era veramente poco di accessibile e mi sono accorto che tutte le frese desktop permettevano di lavorare materiali differenti rispetto ad una stampante 3D, ma avevano un’area di lavoro molto limitata. Così mi sono messo al lavoro per creare una fresatrice che non avesse questo limite e, insieme al mio collega e amico Davide, abbiamo realizzato il primo prototipo, depositato il brevetto e presentato alla 1^ Maker Fair di Roma nel 2014” Ecco come ci ha raccontato la nascita della Goliath.
“Visto l’entusiasmo del pubblico che passava a trovarci allo stand della Maker Fair abbiamo preso sul serio il progetto continuando a lavorarci su per farlo diventare un prodotto vero e proprio“
Dopo anni e anni di sperimentazione, test e aggiustamenti Lorenzoe i suoi collaboratori sono riusciti a portare sul mercato un prodotto perfettamente funzionante e rivoluzionario, unico nel suo settore.
Caratteristiche tecniche – CNC Goliath
Andiamo a vedere le caratteristiche tecniche e dimensionali di questa macchina per la lavorazione a controllo numerico:
- Dimensioni: 410X410X300 mm
- Peso: 15 Kg
- Mandrino da 710W ER11 per frese da 6mm o 8mm
- Serbatoio polvere da 5 Litri
- Dimensioni area di lavoro: area con 3 m di diagonale
- Range max asse Z: 58 mm
- Potenza: 1200 Watt (Disponibile sia nella versione 120V che 230V)
- Durata batterie dei sensori: 10 h
- Lunghezza cavi dei sensori: 3,5 m
- Connettività: Wi-Fi 2.4 GHz
- Sensori: 2.4 GHz RF
- Porte: USB di tipo B per ricarica sensori, aggiornamento del firmware ed espandibilità
Come è fatta la CNC Goliath
Ma come è fatta nel dettaglio questa CNC così unica?
Si presenta come un blocco unico a configurazione triangolare con 3 ruote agli angoli nella parte inferiore e su uno dei lati un cilindro di protezione trasparente all’interno di cui si trova la fresatrice vera e propria.
Le ruote sono totalmente autonome, dotate ognuna di un motore proprio.
Al centro del blocco troviamo: in basso il sistema di aspirazione, sopra la parte di elettronica e, ai lati a forma di U, il cassetto in cui viene raccolta la polvere proveniente dalla lavorazione.
Grazie a questo sistema l’area di lavoro rimane costantemente pulita anche perché i trucioli e la polvere potrebbero ostacolare il movimento della Goliath.
Insieme alla macchina principale vengono consegnati i 2 sensori a torre.
Inoltre nel pacchetto è compreso uno stand che consente di tenere sempre sollevato il cavo di alimentazione a spirale in modo da non farlo interferire nel movimento della Goliath.
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Come funzionano i sensori?
I sensori a torre della Goliath sono 2 elementi in plastica a cui si collega con un filo d’acciaio lungo 4 metri e che definiscono l’area di lavoro della CNC Goliath.
Questi devono sempre essere collegati alla macchina durante la lavorazione e ne tracciano costantemente la posizione. Anche se prendiamo la Goliath e la spostiamo nel pieno di una lavorazione, grazie a questi sensori e al software di controllo, si riposizionerà automaticamente nel punto corretto.
I sensori vanno posizionati agli angoli e definiscono l’area di lavorazione.
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Quali materiali si possono lavorare con la CNC Goliath?
La Goliath ci permette di lavorare con grande precisione su:
- Legno
- Plastiche
- Metalli morbidi
Ovviamente dobbiamo considerare lo spessore del pannello su cui andiamo a lavorare calcolando che l’escursione massima del mandrino sull’asse Z e di 58 mm e ha un attacco da 6 o 8 mm di diametro.
A chi può essere utile la CNC Goliath?
Questa CNC rivoluzionaria tutta italiana è stata pensata dapprima per i makers, gli hobbisti appassionati di artigianato digitale che hanno poco spazio in laboratorio, ma è estremamente interessante anche per i professionisti soprattutto per la sua trasportabilità che consente di portarla e usarla facilmente sia in un cantiere che in ambienti fieristici o dovunque ce ne sia bisogno.
Se vuoi saperne di più sulla Goliath clicca sul pulsante qui in basso e guarda anche il video sul mio canale YouTube.
Ciao Maker!